
Perchè è necessario che io ti insegni, tutto, il linguaggio del tuo desiderio. Parola per parola, finchè tutto diventi limpido, chiaro come l’umore che ti bagna.
Il tuo padrone merita di sapere che sei eccitata da lui, non trovi?
Di saperlo senza possibilità di equivoci: “padrone, la mia fica è bagnata per te”, “padrone, ho bisogno del tuo cazzo”, “padrone, usa la tua schiava, per favore”.
Non “ti voglio” ma “sono bagnata”, “fottimi”, va molto meglio. Anche perchè, devi saperlo, la schiava, di fronte al suo padrone, non ha più una sua “volontà”. Vuole, solo il padrone.
La schiava freme, pulsa, vibra, sbava, cola, suda, trema, ribolle….al massimo, implora.
Perciò guardati, splendida e oscena. Guardati, con i miei occhi, come io ti ho vista. Arrenditi a me.